Maturata all’Accademia de Belle Arti di Venezia negli anni ’60 e passata attraverso fasi diversissime, l’esperienza artistica di Elio Armano
è approdata all’inizio del duemila a Marrakech. Qui, portatovi dallo stilista Massimo Giacon, ha trovato forme, colori e materiali che sembravano come aspettarlo, vista la repentina congenialità di tanto lavoro precedente con l’ambiente scoperto nell’antica medina e nel territorio circostante, dalle antiche fortezze di terra fino alla cultura berbera abbarbicata alle montagne dell’Atlante.
Così, viaggio dopo viaggio, intervallando il lavoro nello studio padovano, dove sono nati il Giardino dei Giusti di quella città, il Segno per i cinquecento anni dalla nascita di Andrea Palladio e tante altre sculture in cemento, in acciaio, in legno e terracotta, lo scultore ha sviluppato un lavoro parallelo fino alla mostra dell’anno scorso nei locali immacolati del riad di rue Daar El Pacha a due passi dal palazzo del re. Da quell’evento, al quale hanno partecipato tanti italiani, nonostante seguisse di pochi giorni l’orrendo attentato terroristico che insanguinò la celebre piazza Jemaa elFna, è nata l’idea di un libro, o meglio di un libro-scultura colmo di sorprese come la medina, tutto bianco come il riad che, insieme ad un documentario sull’attività più complessiva dell’artista, verrà presentato sabato 8 dicembre nei medesimi locali dello scorso anno in una Marrakech colma dei tanti eventi che la vedono centro dell’ormai celebrata settimana del cinema giunta alla sua dodicesima edizione.
La presentazione del duplice evento che, non a caso ha il patrocinio della Regione Veneto e dell’Istituto Italiano di Cultura in Marocco, viene altresì a costituire l’esordio concreto e significativo di un rapporto tutto nuovo tra il Veneto e la Regione di Marrakech, così come stabilito dal protocollo d’intesa sottoscritto tra le due regioni lo scorso febbraio a Venezia, allo scopo di intensificare i reciproci rapporti turistici, culturali e soprattutto economici in un’area attualmente in forte sviluppo.
Marrakech
Dall’8 dicembre 2012
Evento organizzato da «SCONFINANDO» e «GATE MARRAKECH» con il patrocinio della Regione Veneto, dell’Istituto Italiano di cultura in Marocco e del Consolato della Repubblica Italiana a Casablanca.