Una unica opera-installazione di grandissime dimensioni
(5 metri di altezza per più di 6 di larghezza) per rendere omaggio all’Italia e alla grandezza della tradizione italica nell’arte e nella musica. Autore: Omar Galliani, artista che, innestandosi sulla tradizione del disegno rinascimentale, propone una sua peculiare visione della contemporaneità. La tecnica dell’opera è quella classica per Galliani: grafite, ovvero matita, su tavole di legno di pioppo, creando poesia d’arte che, come nel mondo classico, riesce a coniugare l’idea alla manualità, sapienza ed eccellenza.
L’effetto della grande opera-installazione è raddoppiato, all’interno dell’Auditorium Enrico Carso che la ospita dal 20 luglio al 18 agosto, nell’ambito del Puccini Festival, da uno specchio d’acqua, un velo traslucido di liquido dove il disegno monumentale di Galliani si riflette, creando una sensazione di assoluto straniamento. Grande Disegno Italiano è, idealmente, il simbolo del Puccini Festival 2012 (info su www.puvcinifestival.it) che propone 3 titoli pucciniani, Tosca, Madama Batterfly e Bohème, la prima edizione del Festival della Lirica, balletti, concerti e la mostra di Galliani, per richiamare a Torre del Lago e in Versilia migliaia di appassionati d’opera, di musica e d’arte da mezzo mondo.
Grande Disegno Italiano, titolo che richiama quello del recente tour di Galliani in musei di diversi continenti, rappresenta il volto, ad occhi chiusi o forse solo socchiusi, di una giovane donna. E’ un volto intenso, marcato eppure sensualmente morbido, centro di un irradiarsi di lame luminose che sciabolano sull’intera superficie della grande tavola. Presenza potente eppure evanescente, evocata più che materiale, bellissima e di straordinaria potenza evocativa.