L’ultima fatica di Stephen King arriva, in tempo per le strenne natalizie, in libreria nella traduzione italiana curata da Wu Ming 1. Se siete appassionati di King, e bazzicate aNobii (un social network dedicato esclusivamente ai libri) e i blog letterari, saprete già della polemica nata sul cambio di traduttore: non la riassumerò per evitare di annoiarvi inutilmente (anche perché, francamente, si tratta di una polemica noiosa). Quel che resta – e che conta – è Notte buia, niente stelle (sarà questo il titolo definitivo in italiano di Full Dark, No Stars). Sarà all’altezza dei precedenti lavori di King? Il genio di Portland sforna da anni bestseller senza però sacrificare al mercato la qualità del suo lavoro. Vi voglio segnalare, su Giap!, un interessante speciale proprio su Notte buia, niente stelle a cura di Wu Ming.
Andrea Cattaneo
Si interessa di scrittura, letteratura, comunicazione, politica, delle cose che esistono, di quelle che non esistono, di quelle che esisteranno e di quelle che non esisteranno mai.
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