L’autore veronese Fabrizio Valenza approda al genere horror, dopo essere passato dal fantasy e dal romance. Il romanzo Commento d’autore e la serie di racconti 7 case sono i primi titoli che lo vedono protagonista del genere horror, all’interno della misteriosa e sinistra cornice di Verulengo, un paese immaginario in provincia di Verona.
Commento d’autore è il primo romanzo ambientato nella cittadina. Pubblicato da Linee Infinite nel marzo 2011, è approdato da poco nelle librerie e presso i rivenditori online grazie alla distribuzione di Colibrì. La trama è avvincente. Mirta Cobales lavora come segretaria nel comune di Verulengo. Finito il turno si prepara per il suo secondo lavoro cioè quello di soddisfare i desideri di vari uomini, divenuti ormai clienti abituali, tra le mura della sua casa. Il 19 maggio 2009 Mirta apre la porta a Cesare Ombroso, lo invita ad andarsene poiché quel giorno era già stato con lei, ma con sua grande sorpresa il signor Ombroso entra e la donna presto capisce che quello non è il vero Cesare… viene aggredita, fatta a pezzi, cucinata e data in pasto ai maiali. Da quel giorno, a Verulengo, iniziano ad accadere fatti strani.
7 case è una serie di sette racconti che prendono tutti spunto da sette differenti dimore del paese, ognuna di esse legata a un evento particolare, che sembra trasportare i suoi abitanti in un mondo pressoché parallelo. A partire da maggio 2011, i racconti saranno pubblicati da Edizioni Domino, che per l’occasione si apre all’horror. Il primo racconto si intitola La porta sbagliata.
Commento d’autore sarà presentato venerdì 13 maggio a Mantova, presso il Melbookstore di Via Verdi, n. 50. L’incontro inizierà alle ore 18.30 e sarà condotto dall’autore mantovano Mauro Fantini.
I libri
- Titolo: Commento d’autore
Autore: Fabrizio Valenza
Editore: Linee Infinite Edizioni
ISBN: 9788862470568
Pagine: 386
Prezzo: 15€
- Titolo della serie: 7 case (titolo racconto n. 1 – La porta sbagliata)
Autore: Fabrizio Valenza
Editore: Edizioni Domino
- Biografia di Fabrizio Valenza.
Nato a Verona nel 1972, dove risiede da sempre, ama scrivere da quando aveva 12 anni e immaginare fin dalla nascita. Laureato in Filosofia e in Scienze Religiose, insegna Religione Cattolica presso la Scuola dell’Infanzia.
Nel 2008 ha conosciuto la pubblicazione il primo volume della sua saga fantasy Storia di Geshwa Olers, dal titolo Geshwa Olers e il viaggio nel Masso Verde. Un progetto ambizioso che comprende anche vari corollari di tipo letterario, musicale, pittorico. Il secondo volume, La faida dei Logontras, è uscito nel giugno del 2010. Nel 2009 è uscito un suo romance, La ragazza della tempesta. In previsione alcuni titoli horror, il primo dei quali, Commento d’autore pubblicato nel 2011 da Linee Infinite, fa da apripista alla serie 7 case, che sarà pubblicata tra il 2011 e il 2012 da Edizioni Domino.
Votato alla scrittura in sé, produce un po’ di tutto: poesia, racconti, mainstream, romanzi sentimentali, fantascienza e horror. Ama soprattutto sottolineare che i generi non devono costituire un limite ma un’opportunità, nella convinzione che non esista differenza di genere se non nella forma, essendo i personaggi il dato fondamentale di una storia da raccontare.
Una delle sue caratteristiche stilistiche è quella di tentare una narrazione che faccia riferimento ai luoghi in cui è nato, alle leggende delle sue terre (perciò innanzitutto Verona e la Lessinia) e alla sua realtà ambientale.
Da qualche anno ha cominciato un lavoro di riscoperta delle leggende italiane, fruttuosamente utilizzate in Storia di Geshwa Olers, e in compagnia di alcuni autori fantasy (tra i nomi più rappresentativi in Italia) si confronta sulla possibilità di costruire una “via mediterranea” alla narrativa fantastica.
È tra i fondatori dell’Associazione Culturale Piazza dei Bardi e Direttore della rivista on-line (in futuro cartacea) Fantasy Planet, con articoli sulla letteratura fantastica e recensioni dei romanzi di Stephen King.