Apple presenta i nuovi iMac con il chip M1, ultimi nati della gamma di computer consumer della casa di Cupertino. In sette colorazioni differenti.
Salta subito all’occhio di questi nuovi iMac la nuova scocca più sottile (11,5 millimetri) resa possibile grazie al processore M1 cuore e motore dell’ultima rivoluzione in casa Apple: il passaggio dai processori Intel a processori prodotti in casa.
Sul piano del design abbiamo anche un ritorno al passato con la proposta di 7 colorazioni differenti: blu, verde, rosa argento, giallo, arancione e viola. Una palette che ricorda quella dei vecchi G3 degli anni 90 famosi per i colori oltre che per l’effetto “traslucido” che permetteva di intravedere i componenti all’interno del computer.
Cambia anche il taglio del monitor che passa dai vecchi 21 e 27 pollici ai 24 pollici e al pannello 4.5K Retina che migliorerebbe sensibilmente la resa colore, luminosità e definizione delle immagini.
Anche la dotazione multimediale è potenziata, la fotocamera interna dei nuovi iMac è in grado di filmare in HD a 1080p. L’audio è gestito in entrata da microfoni “studio-quality” e in uscita da ben sei altoparlanti integrati: un record per quanto riguarda i Mac.
Gli accessori e i servizi
Anche la tastiera Magic Keyboard, il mouse Magic Mouse e il touchpad Magic Trackpad sono stati aggiornati e coordinati come colorazione a quelle dei computer. Ora il Touch ID, che permette di sbloccare il computer con le sole impronte digitali, è disponibile come opzione su uno dei due tipi di tastiera venduti con i Mac. Il Touch ID servirà anche per pagare e fare acquisti in Internet senza dover inserire alcuna password appoggiandosi al servizio di pagamento Apple Pay.
Altra novità è il cavo di alimentazione che si aggancia al computer per effetto magnetico e che fornisce corrente elettrica al Mac grazie a un trasformatore esterno alla scocca che così mantiene il profilo sottile.
Per quanto riguarda la connettività i nuovi iMac vengono venduti in due allestimenti: con due porte Thunderbolt che permettono di collegare qualsiasi apparecchio utilizzi questa tecnologia, oppure con anche due porte USB-C e un ingresso Ethernet a 1Gbps.
Per non penalizzare la velocità della macchina l’archiviazione dei dati si basa su un disco fisso a stato solido in tagli a partire dai 256 Gb fino a 2 Tb.
E ora il tasto dolente, a seconda dei punti di vista, i prezzi: i nuovi Mac variano dalle 1.499 € alle 1949 € a seconda della configurazione scelta. I nuovi modelli saranno ordinabili dal 30 aprile e disponibili dalla seconda metà di maggio.